Pinus sylvestris L.

Phylum: Tracheophyta Sinnott, 1935 ex Cavalier-Smith (1998)
Classe: Pinopsida Burnett, 1835
Ordine: Pinales Dumort., 1829
Famiglia: Pinaceae Spreng. ex Rudolphi F., 1830
Genere: Pinus L.
Italiano: Pino cembro, Pino silvestre
English: Scots pine, Swiss stone pine
Français: Pin sylvestre
Deutsch: Gemeine Kiefer, Föhre, Waldkiefer, Zirbelkiefer
Español: Madera roja
Descrizione
È una specie arborea di primaria importanza nel settore forestale e selvicolturale. Ha una forma espansa caratteristica, con chioma espansa di un gradevole colore verde glauco. La ramificazione è verticillata in gioventù, poi più irregolare. Il suo legname è modesto, apprezzato in falegnameria. Alto fino a 40 metri. La corteccia alla base degli alberi adulti è bruna-rossastra e si stacca a placche. Nelle parti più giovani dei rami e del tronco il colore tende al rosso-marrone. A maturità è grigia. Le foglie sono aghiformi, sempreverdi, raggruppati in mazzetti di due aghi (raramente tre o quattro), lunghi circa 3-5 cm (talvolta fino a 10 cm), di colore verde glauco, ritorti e con guaine brunastre alla base. Fiorisce all'inizio dell'estate, i fiori possono essere: microsporofilli: formano piccoli coni sessili, penduli, di colore giallo, alla base dei getti dell'anno - macrosporofilli: formano coni rossastri, globosi e generalmente isolati, eretti all'impollinazione in seguito pendenti e trasformantisi in strobili (pigne) ovali, circa 3-7 cm, con cortissimo picciolo. Inizialmente verdi, poi grigio-marroncine scure e si trovano in coppie o in gruppi sugli steli ricurvi. Le pigne maturano e liberano i semi in tre anni. Il pino ha un sistema di radici a fittone con radici laterali che si approfondano e si allontanano orizzontalmente con cui può penetrare in profondità anche in strati acquiferi.
Diffusione
Ppredilige terreni morbidi e areacei della zona temperata settentrionale. Ci sono però anche altre specie di Pinus sylvestris ai margini settentrionali dei tropici. Specie diffusa in varie zone d'Italia specie al centro-nord. Usato anche nei parchi e nei giardini. È diffuso nelle Alpi, nonché nell'Europa centrale e settentrionale. Cresce solitamente a quote comprese tra i 500 e 1400 metri (anche se sporadicamente può spingersi fino a 1800-1900 m), e in Piemonte e Lombardia è presente anche a quote relativamente basse (colline del Basso Monferrato e Novarese in popolazioni residue, Langhe; alta pianura asciutta fra il Ticino e l'Adda, in particolare nel Parco del Ticino, Parco delle Groane, parco della Pineta di Appiano Gentile e Tradate e parco della Brughiera briantea). Forma sia boschi puri che misti, solitamente con l'abete rosso o l'abete bianco. In pianura forma boschi puri o misti con la betulla, il pioppo tremolo o la farnia.
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Stato: Monaco |
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Stato: Slovakia |
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Stato: Lithuania |
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Data: 25/04/1996
Emissione: Alberi - Conifere Stato: Bulgaria |
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Stato: Poland |
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Stato: Poland |
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Stato: Czech Republic |
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Stato: Finland |
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Stato: Spain |
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Data: 28/03/2004
Emissione: Serie definitiva - Autoadesivi Stato: Belarus |
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